Articolo scritto per Italia Che Cambia
Che il proprietario di quella carta d’identità – nome Andrea cognome Loreni – non sia proprio un uomo come tutti gli altri forse lo potremmo capire già gettando un’occhiata alla foto: gli occhi azzurri e penetranti, il cranio completamente pelato, la lunga barba sale e pepe da vecchio monaco tibetano. Ma per convincerci definitivamente della sua eccezionalità dovremmo leggere la voce professione, che recita “funambolo“.
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