Autoguarigione: sei tu la medicina più efficace per curarti

Il nostro corpo è il prodotto della nostra mente: dunque non solo i farmaci, ma anche il pensiero ha proprietà terapeutiche

Il termine tecnico è effetto placebo. In pratica, significa che se assumiamo una sostanza qualunque, priva di qualsiasi proprietà medicinale, ma con la convinzione che si tratti di un farmaco efficace, il semplice pensiero sarà sufficiente a farci stare meglio. Questo effetto è stato ormai ampiamente dimostrato a livello scientifico: si sa, ad esempio, che assumere il placebo tramite iniezione funziona meglio rispetto ad una capsula o ad una pastiglia. E che se la presunta medicina ci viene presentata in una scatola lucida, marchiata con un logo prestigioso e autorevole, e assunta quattro volte al giorno, tutto ciò contribuisce ad aumentare la nostra fiducia e di conseguenza anche il suo potere curativo. Una ricerca dei dottori Irving Kirsch e Guy Sapirstein, psichiatri dell’università del Connecticut negli Usa, ha rivelato che il 75% della risposta agli antidepressivi dipende solamente dall’effetto placebo.

Il pensiero batte la chimica

Ma i più recenti esperimenti di psico-neuro-immunologia si sono spinti addirittura oltre. Il dottor Henry Beecher, dell’università di Harvard, ha svolto un esperimento coinvolgendo cento studenti di medicina nella sperimentazione di due nuovi medicinali. Una capsula rossa veniva presentata come super-stimolante, mentre una blu come super-tranquillante. A insaputa degli studenti, però, il contenuto delle capsule era stato invertito: la capsula rossa conteneva in realtà un barbiturico, mentre quella blu un’anfetamina. Eppure metà degli studenti coinvolti manifestò una reazione fisica in linea con le loro aspettative, non con gli effetti chimici che le sostanze avrebbero dovuto produrre nei loro corpi. In questo caso, badate bene, non si trattava di placebo, ma di veri e propri farmaci. Eppure la forza del pensiero si è rivelata addirittura più potente di quella della chimica.

Per questo, piuttosto che di effetto placebo, io amo parlare di autoguarigione. Il nostro corpo, tramite il suo sistema immunitario, è programmato per guarire ogni suo organo. Da bambini impariamo che, quando ci provochiamo una ferita, basta pulirla, darle un bacio e dimenticarsene, perché sparirà da sola. Poi, crescendo, tendiamo a scordarci di quanto il nostro corpo sia intelligente, e svolga naturalmente il suo lavoro di autoriparazione. Tutto questo, ovviamente, a patto che le condizioni in cui si trova a vivere siano quelle giuste. Quali sono queste condizioni? Alcune sono ambientali, come l’acqua che beviamo, l’aria che respiriamo o il cibo di cui ci nutriamo. Altre sono chimiche: per esempio, gli integratori che assumiamo o i prodotti erboristici, che venivano usati come cure già millenni prima che nascesse la nostra medicina moderna. Ma soprattutto ci sono le condizioni interne: ovvero lo stress, che ci induce a produrre ormoni che inibiscono il nostro sistema immunitario.

Un giorno tutto questo dolore ti sarà utile

In altre parole, se i pensieri sani fanno sì che il corpo funzioni in modo corretto e guarisca, al contrario pensieri malati inducono dentro di noi una biochimica malata, e dunque favoriscono la creazione di nuove cellule malate. E, di nuove cellule, ne creiamo milioni ogni giorno. Il nostro corpo è il prodotto della nostra mente, e quindi la mente è il fattore principale anche per ottenere la guarigione. Attenzione: questo NON significa che basta pensare positivo, non concentrarsi sul malessere, non lamentarsi per i sintomi e così facendo ogni malattia sparirà automaticamente. Non ti sto dicendo di rifiutare per partito preso la medicina moderna. Anzi, in presenza di emergenze come ferite o infezioni, o peggio ancora di malattie acute, l’intervento rapido della medicina è sempre una scelta saggia. Ma quando si tratta di disagi cronici, sviluppati nel corso del tempo, limitarsi a curarne i sintomi superficiali non è sufficiente: bisogna andare a ricercarne le cause profonde.

Le malattie, infatti, non sono altro che un segnale d’allarme che ci arriva dal nostro corpo, un avvertimento che la vita che stiamo vivendo è troppo stressante, squilibrata, basata su abitudini tossiche. E questo significa che possiamo interpretarle non come un ostacolo, ma come un’opportunità: se ci chiediamo quale sia il reale significato della nostra condizione, la risposta a questa domanda può indicarci una strada per migliorare la nostra vita, superare le emozioni negative, compiere nuove scelte. Tutto ciò NON significa che, se ti sei ammalato, la colpa è tua: piuttosto, significa che i tuoi sintomi stanno cercando di darti la sveglia, e se tu sei disposto ad ascoltarli potresti imparare delle lezioni preziose.

L’esperimento anti-dolore

Vuoi una dimostrazione pratica di come il tuo pensiero possa aiutarti a stare subito meglio? Prova questo semplice esercizio antidolorifico. Chiudi gli occhi e visualizza la versione ideale di te stesso, la persona che vorresti essere. Fai in modo che quell’immagine di te ti faccia sentire bene, forte, alla grande. Ora immagina che qualcuno ti rubi quell’immagine e la tiri verso l’indietro, come se l’avesse piazzata su una fionda puntata nella tua direzione. A quel punto lui rilascia la fionda e l’immagine viene lanciata verso di te: mentre penetra il tuo corpo, inspira quella sensazione profondamente, fino in fondo, con tutto il tuo io. Ora visualizza qualcosa che di solito ti fa stare male, qualcosa da cui vuoi scappare, e di nuovo lasciala andare. Mentre fai questo esercizio, il tuo cervello sta rilasciando oppioidi, l’adrenalina scorre nelle tue vene, eliminando dal tuo corpo l’esperienza dolorosa. Lascia diffondere questa sensazione dentro di te, goditi il sollievo che ti porta. Semplicemente prendere in considerazione l’idea che quella guarigione che stai cercando si stia diffondendo nell’aria è un potentissimo strumento per far sparire i sintomi ed eliminare il dolore.

Comincia ora il tuo entusiasmante percorso personale di Life Coaching!
Contattami subito per fissare un appuntamento gratuito

fcorgnati@hotmail.com338 2104377

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *